Vistosi in tutte le collezioni esibisce un design iconico, frutto di una tecnica e di una lavorazione sapiente dei materiali. L’azienda conosce alla perfezione i segreti da secoli gelosamente tramandati delle composizioni di sabbie e minerali che portano sempre nuove “alchimie” che aumentano trasparenza, malleabilità e purezza del vetro e che permettono la realizzazione di inediti colori, decori e riflessi. Le tecniche millenarie del vetro soffiato a bocca e lavorato a mano convivono quindi con sperimentazioni nel design e nell’accostamento dei materiali, contribuendo alla creazione di collezioni sempre attuali. Vistosi vive una continua tensione volta al miglioramento di tecniche e materiali e alla ricerca di inattese armonie tra il vetro e le sue forme, nella consapevolezza che il bel vetro non vive di luce propria ma trae forza dai particolari.
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FAVARETTO & PARTNERS
Nel 1973 Paolo Favaretto, appena laureato in architettura, inizia la sua attività come Studio Favaretto. Lo stesso anno arriva a progettare la sua prima sedia, Agorà, prodotto di enorme successo che ancora oggi è in produzione.
Nel 1980 inizia ad avere la possibilità di espandere la sua audience oltre i confini italiani, collaborando con il primo cliente straniero, arrivando nel 1986 a ricevere il premio internazionale Product Design Award dell’Institute of Business Designers USA per Powerbeam Desk, primo esempio di scrivania con trave estrusa portante e cablata.
Nel 2009, Francesco Favaretto, figlio di Paolo, rientra in Italia dopo aver lavorato in Canada e decide di dare vita insieme al padre allo studio Favaretto&Partners.
Nel 2015 lo Studio viene insignito di ben 13 premi internazionali, che portano il totale storico a 79 riconoscimenti. L’anno successivo viene concepita la collezione di lampade JUBE per Vistosi, oggi best seller dell’azienda.
Ieri come oggi lo studio si propone di seguire i principi del “Design for All”, una dichiarazione accettata dalla Commissione Europea, secondo la quale occorre garantire l’accessibilità di luoghi e oggetti al numero più vasto possibile di utenti.
Ad oggi lo studio conta 542 progetti di design con predominanza di poltroncine, sedie e sedute, ma anche lampade, desk e non solo, tutti progetti pensati e compiuti con insaziabile curiosità, tenacia e passione per la ricerca.
JUBE
Jube declina in una nuova dimensione l’aspetto elegante e delicato del vetro soffiato. Due vetri accostati, perfettamente assemblati, quasi a sembrare un pezzo unico. I colori tono su tono regalano alla lampada dalla forma sinuosa un prezioso mood vintage.
LUCIANO VISTOSI
Muranese, nato il 24 febbraio del 1931, Luciano Vistosi trascorre l’intera infanzia e buona parte dell’adolescenza nella fornace di famiglia, dove il suo carattere irrequieto assorbe e impara a conoscere gli umori, i colori, i suoni e i sapori dell’antica tradizione dei vetri d’arte. Dopo gli studi, il suo percorso d’artista appare fin dall’inizio segnato da una forte aspirazione alla ricerca sperimentale: la natura mancina lo costringe tra l’altro a reinventarsi gli strumenti del mestiere per lavorare il vetro con la mano sinistra. La tensione verso forme assolute, la volontà di legare lo stile alla qualità dei materiali e la convinzione che il disegno sia solo il punto di partenza per un’opera che può percorrere strade diverse, sfociano nella realizzazione delle sue sculture vitree. Dagli anni Sessanta si contano personali e partecipazioni a mostre in tutto il mondo: da Venezia a San Francisco, da Madrid al Giappone passando per Colonia, uniche eccezioni ad un temperamento artistico invece ascetico e solitario. Nella gestione dell’azienda familiare ha dato un contributo fondamentale allo sviluppo del nome Vistosi, portando il marchio oltre il conservatorismo. Ha disegnato molte collezioni, i cui articoli sono ancora oggi in produzione, operando anche con lo pseudonimo di Michael Red.
MUNEGA
Collezione di lampade in vetro soffiato e modellato a mano libera per creare una forma iconica.
ANGELO MANGIAROTTI
Approfondisci l’artista alla sua pagina dedicata.
GIOGALI
Giogali è composto dal ripetersi di un elemento puro: il gancio di cristallo. Si tratta dell’intuizione di un Maestro del design italiano come Angelo Mangiarotti che, nel 1967, dà origine a Giogali, best seller del catalogo Vistosi. È un intreccio iconico applicato alla versione che si preferisce.
MINIGIOGALI
La versione ridotta di Giogali, grazie alla quale impiegare i ganci di cristallo per installazioni a parete di minori dimensioni, standard o su misura.
